LA MEDUSA
Medusa è una figura affascinante della mitologia greca, spesso associata al suo sguardo pietrificante e ai capelli ricoperti di serpenti. Secondo il mito, venne trasformata dalla dea Atena in un mostro terribile il cui sguardo trasformava in pietra chiunque lo incrociasse. Medusa simboleggia quindi il potere distruttivo dello sguardo e il potere della prospettiva.
È interessante come oggi la gente pensi a Medusa solo in senso negativo e nessuno pensi alla bellissima ragazza che era un tempo. Ecco perché Beatrice Müller ha disegnato un gioiello in onore di Medusa. Una croce raffigurante il volto di Medusa, con il messaggio: “Cos’è il malocchio?” dovrebbe esprimere.
Questa croce artistica ci ricorda che il significato di uno sguardo non risiede nella sua natura, ma nel modo in cui lo interpretiamo. Nella mitologia, Medusa può apparire come una figura spaventosa, ma questo gioiello ci sfida a mettere in discussione la nostra prospettiva. Ci invita a vedere lo sguardo di Medusa non come una minaccia, ma come una metafora del potere dell’auto-riflessione e della comprensione.
La Croce di Medusa ci incoraggia a riconsiderare il nostro giudizio e a guardare il mondo con occhi e cuore aperti. Ci ricorda che spesso la verità risiede nella diversità delle prospettive e che è importante mostrare empatia e comprensione per le esperienze degli altri. Un mostro mitologico diventa così simbolo di tolleranza e della capacità di vedere il mondo da diverse prospettive.



